Dal bollettino parrocchiale della parrocchia San Francesco d’Assisi di Piossasco – DICEMBRE 1990
Si è formato il “Gruppo di Solidarietà lnternazionale”
10.000 lire mensili per 4 insegnanti o un pasto a 100 bambini.
In seguito alle riflessioni di questi ultimi anni e in seguito alla serata del 27 ottobre scorso su “Il Brasile di Suor Daniela”, si è formato tra noi un nuovo gruppo col nome: “GRUPPO DI SOLIDARIETA‘ INTERNAZIONALE”. Vi partecipano per ora una decina di persone.
A che serve questo nuovo gruppo?
L’obiettivo che il gruppo si prefigge è duplice:
l) anzitutto far crescere la nostra comunità nel servizio anche verso il Terzo Mondo e nella presa di coscienza delle cause di povertà e di disagio, e 2) realizzare progetti concreti di promozione umana e di evangelizzazione in determinati ambienti di povertà. In questi primi passi dell’attività del gruppo l’ambiente scelto è Joaquim Gomes, nel Brasile, dove opera la nostra concittadina Suor Daniela Elia. In seguito, cammin facendo, questo gruppo si impegnerà per la conoscenza e l’azione in altre situazioni presenti nel mondo.
Per quanto riguarda i progetti di intervento a Joaquim Gomes, il gruppo ha esaminato le “schede di adesione” restituite da alcune persone e da queste indicazioni:
— garantire lo stipendio mensile ad un EDUCATORE-INSEGNANTE nella Scuola di Suor Daniela. Ci impegnamo a sostenere 4 insegnanti-educatori, per un totale di £. 400.000 mensili. Chi di noi aderisce a questo progetto verserà £. 10.000 mensili;
— garantire un pasto al giorno per 100 bambini della Scuola Materna di Suor Daniela, per un totale di £110.000 mensili. Anche in questo caso chi aderisce a questo progetto può versare £. 10.000 al mese.
— Questi due progetti ci impegnano per un anno, e poi verificheremo. Il Contributo può essere versato in Ufficio Parrocchiale o alle Suore di Gesù Risorto o direttamente a qualcuno del Gruppo Solidarietà Internazionale.
— Successivamente verrà organizzato il progetto “Piccoli lavori artigianali” da vendere. Saranno date indicazioni.
Invitiamo intanto ogni famiglia a riflettere su questo servizio anche nel clima del Natale; e ringraziamo fin d’ora per ogni contributo.
Il Gruppo di Solidarietà Internazionale