Buona Pasqua 2021 dagli Amici di Joaquim Gomes

Siamo giunti a Pasqua… un’altra Pasqua fragile, che ci vede fare i conti con tante difficoltà… chi ha in famiglia delle perdite, chi è in ospedale o ha gente cara in ospedale, chi ha delle difficoltà con il lavoro ed è preoccupato, con la testa così fitta di pensieri da non riuscire neanche a prendere sonno e poi la solitudine, le paure… Sono tutte preoccupazioni reali, che stanno colpendo, anche la nostra parte di mondo…preoccupazioni che per altre parti del mondo costituiscono il quotidiano, il bisogno di cura, di istruzione, di lavoro, di cibo e acqua… si sommano all’emergenza Covid in atto.

Michele ci raccontava che da più di un anno i bambini a Joaquim Gomes, nelle scuole pubbliche, non possono andare a scuola e Padre Patrick ci ha scritto che le scuole in Kenya hanno recentemente di nuovo dovuto chiudere perché la situazione si sta aggravando nuovamente.

Però facciamo nostro questo scritto di Don Luigi Verdi: Ci sono cose che sembrano molto deboli, come un sorriso o un gesto di bontà che invece hanno una potenza straordinaria. E in questa primavera noi lo vediamo, basta un fiore, un raggio di sole che il nostro stato d’animo migliora, che la nostra speranza cresce. È un inno alla Vita e va cantato non soltanto quando ci sono i fiori o il sole; ma l’inno alla Vita va cantato anche nei momenti più difficili, anche dentro la fatica di vivere. E allora proviamoci a guardare dentro a questa Vita, a scorgere piccolissimi sprazzi di luce e gioia anche quando sembra che non ci siano. Anche in questo tempo fragile che stiamo vivendo, anche nella complessità delle nostra famiglie, nelle difficoltà delle relazioni, possiamo metterci un fiore, possiamo metterci luce, come Dio fa in questa primavera!”.

E allora vogliamo darvi delle notizie belle, delle notizie di Speranza che portino luce e fiori…segnali di chi non si arrende, resiste e va avanti.

Dalla lettera di Padre Patrick in occasione di questa Pasqua: “Ciao cari amici, vi scrivo per dirvi che tutto sta andando bene. Qui le scuole sono chiuse a causa del Covid e il posto è molto silenzioso e vasto senza la presenza dei bambini. Siamo nel secondo anno con pochissime attività economiche qui. Grazie davvero dunque per il vostro bonifico che è arrivato in un momento propizio. Stiamo aggiustando la nostra fonte dell’acqua, aumentando i posti in cui lavare le mani, abbiamo potuto comprare più sapone e mascherine per gli studenti delle famiglie molto povere e ripariamo anche la nostra cucina…” lotte quotidiane, gesti di chi non si arrende e vive per la propria gente e sappiamo anche che c’è Qualcuno di molto speciale che dà ancora segnali della sua presenza e del suo esempio…

Michele ci ha scritto in questi giorni “Carissimi amici, il Comune di Joaquim Gomes, attraverso i consiglieri comunali, ha deciso di dedicare una piazza a Suor Daniela. La piazza è quella del quartiere popolarmente conosciuto come il Matadouro, dove c’è il nostro Centro Comunitário Madre Esperança e dove circa vent’anni fa era ubicata la discarica del paese. Proprio il nostro Centro Comunitario nasce sulle rovine del vecchio mattatoio in disuso. Un luogo di vita che risorge nel posto dove venivano ammazzati gli animali. All’epoca molte famiglie bisognose erano accampate proprio lì, pronte a cercare qualcosa nei resti degli scarti della discarica.
Conosco e conosciamo bene quante fossero le preoccupazioni di Suor Daniela e delle altre suore per questa situazione. Pochi anni fa il quartiere aveva anche mantenuto il nome popolare di Matadouro per la fama di violenza e omicidi che proprio lì avvenivano.

Ora il quartiere è in una fase di tentativo di riqualificazione. È stato costruito un ambulatorio comunale, una scuola e si stanno asfaltando le strade. La piazza principale è stata ristrutturata. Proprio questa sarà la “Piazza Irma Daniela!
Un segno concreto di riconoscenza e valorizzazione della sua presenza ma anche, come dice il consigliere comunale che ha proposto l’azione, un modo per ricordare tutto ciò che gli italiani hanno fatto per la comunità. Sono germogli di Luce, fiori di Speranza che germogliano e ci vogliono ricordare che “non c’è amore più grande di chi dà la vita per gli altri. 

Buona Pasqua di Resurrezione e di Vita e vi ringraziamo ancora una volta per il prezioso aiuto che sempre ci date e che ci permette di continuare a lottare insieme contro tante fragilità!

 

 

You Might Also Like