L’invasione di locuste del deserto, che negli ultimi mesi sta mettendo in ginocchio il Corno d’Africa, è arrivata anche a Gatunga, nel cuore del Kenya. I parassiti stanno velocemente divorando i campi e compromettendo i raccolti e la sicurezza alimentare di Somalia, Etiopia, Kenya e stanno arrivando anche in Uganda, Tanzania e Sud Sudan. Un normale sciame contiene da 40 a 80 milioni di insetti, ma può arrivare in breve tempo a 150 milioni se non contrastato. Gli sciami, grandi fino al doppio della superficie di Roma, in un solo giorno possono consumare la stessa quantità di cibo di 90 milioni di persone.
Quale può essere la causa di questa invasione?
I cambiamenti climatici costituiscono la causa principale della proliferazione delle locuste le quali, con una prolungata stagione delle piogge (già causa di inondazioni e disagi in questa zona dell’Africa), hanno trovato terreni umidi e sabbiosi che hanno favorito la deposizione di milioni di uova. Secondo le previsioni della Food and Agricolture Organization of the United Nations (FAO) l’invasione delle locuste durerà fino a giugno, viste le condizioni favorevoli alla loro riproduzione.